Buona parte delle soluzioni da adottare per gli ambienti da condizionare sono
esplicitate nell’allegato GG della norma e in particolare nel capitolo GG.10.
In maniera molto semplificata, si può dire che nella stragrande maggioranza dei
casi sarà necessario adottare due misure aggiuntive di sicurezza per soddisfare i
requisiti normativi e di conseguenza l’uso del gas R32.
Due accessori forniti direttamente da Toshiba consentiranno di rispettare
due misure:
• Valvola di sezionamento
• Dispositivo di allarme acustico e visivo
(per casi particolari dovrà anche essere rinviato anche ad un supervisore)
La presenza di un sensore di rilevamento perdite già incluso nel dispositivo di
allarme permetterà l’attivazione e quindi la chiusura delle valvole di sezionamento.
Tra le misure suggerite per il progettista rientra anche la ventilazione (naturale
o meccanica a seconda dei casi). Saranno poi da valutare opportunamente le/
la posizione delle/della valvola di sezionamento in funzione della situazione.
È qui che i richiami tra le due norme permettono di trovare le soluzioni tecniche
adeguate alle varie situazioni che si possono presentare.
Per quanto riguarda l’esempio specifico si è supposto di avere un sistema con un
quantitativo di refrigerante pari a 20 Kg. Pertanto, secondo quanto indicato dal punto
GG.10.3.1, in tutti gli ambienti con superficie minore di 72,4 m
2
(calcolato attraverso
l’equazione GG.28) dovranno essere adottate le due misure sopra menzionate.
(Ipotizzando un’altezza di 1,8 mt come condizione limite (macchina a parete).
Per il posizionamento delle tubazioni e delle della valvola di sezionamento si
è considerato di avere un controsoffitto non a tenuta, pertanto tali ambienti si
possono considerare inclusi nel volume degli ambienti sottostanti. In questo caso
specifico la superficie della hall + il corridoio formano un unico ambiente di più di
circa 90 m
2
e pertanto è sufficiente una sola misura di sicurezza come il sensore
dotato di allarme in quanto il limite è compreso tra i due valori di 59,2 m
2
(calcolato
attraverso l’equazione GG.28) e 118,4 m
2
(calcolato attraverso l’equazione GG.26).
Se non fosse stato così avremmo dovuto prendere in considerazione di posizionare
la valvola di sezionamento in un ambiente esterno o un ambiente specificamente
isolato e ventilato in modo opportuno.
Questo esempio ha l’obiettivo di contribuire ad evidenziare quali dispositivi messi
a disposizione da Toshiba permettono di eseguire a regola d’arte gli impianti con
i nuovi fluidi refrigeranti leggermente infiammabili.
7 TOSHIBA
U
D
C