3. Protezione acustica
Voler proteggere acusticamente un determinato edificio è
un compito più che complesso, di cui non può farsene carico
un singolo artigiano o fornitore d’opera. Al fine di ottenere un
impeccabile risultato nel rispetto delle esigenze di legge e in
corrispondenza alle richieste della committenza, è necessa-
rio considerare le seguenti regole:
• Concentrazione dei locali sanitari.
• Progettazione ed esecuzione delle strutture sotto il
costante controllo della D.L.
• Progettazione ed esecuzione degli impianti tecnologici
sotto il costante controllo della D.L.
• Progettazione ed esecuzione di opere speciali per
l’isolazione acustica.
• Collocazione degli impianti tecnologici in appositi vani
tecnici.
La disposizione dei locali abitativi nella pianta è determinante
per l’ottenimento di un buon grado di isolamento acustico
nell’edificio. Se apparecchi sanitari, rubinetterie, condotte
di alimentazione e di scarico sono integrate nella parete in
comune con un altro locale abitativo, la situazione che si
presenta è in questo caso, acusticamente parlando, molto
sfavorevole.
Una progettazione che tenga conto dei problemi di isolamento
→ La figura mostra due situazioni, una favorevole e
l’altra sfavorevole per la protezione acustica.
Situazione favorevole: parete di separazione
(comprende gli impianti tecnologici) fra il locale
bagno e la cucina nello stesso appartamento.
Situazione sfavorevole: parete di separazione fra
il locale bagno ed il locale soggiorno dell’apparta-
mento vicino.
acustico risulta efficace se considera i seguenti fattori:
• Disposizione adiacente dei locali sanitari e delle cucine
• Allineamento verticale dei locali bagno e cucina
• Realizzazione di vani tecnici (cavedi) nella zona dei locali
bagno e cucina
• Eliminazione di collegamenti diretti con i locali abitativi,
e separazione con pareti massicce dal peso > 200 kg/m
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• Separarazione dei locali abitativi da fonti di rumore tramite
pareti divisorie prive di impianti e con un buon potere
fonoisolante.
Generalmente vengono considerati locali abitativi le stanze
da letto, i locali soggiorno e altri locali per funzioni lavorative.
Si ottiene un’efficace protezione acustica per tali locali sola-
mente se le pareti di separazione non contengono impianti
tecnologici, apparecchi sanitari ecc.
Un’ulteriore possibile misura di prevenzione consiste nella
realizzazione di un locale (per esempio un ripostiglio) quale
vano intermedio negli appartamenti con locali bagno confi-
nanti.
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