BOLLY
®
PDC
DATI TECNICI E SCHEMI
70
65
60
55
50
Il sistema di scambio e stratificazione del BOLLY
®
PDC è studiato per auto-bilanciarsi: solo una parte dell’acqua riscaldata,
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l’acqua che viene immessa nella parte alta è proprio alla massima temperatura desiderata, mentre allo scambiatore
40
In questo modo si verificano diversi benefici, come la realizzazione della perfetta stratificazione termica
35
SISTEMA
DI SCAMBIO
30
BREVETTATO
L’innovativo BOLLY
®
PDC, abbinato ad una pompa di calore, grazie al nuovo gruppo di scambio brevettato Cordivari,
è in grado di garantire prestazioni fino al 30% superiori rispetto ad un bollitore generico tradizionale in termini di
25
scientifici dimostrano che una perfetta stratificazione, come quella ottenuta con il BOLLY
®
PDC, in un impianto
a pompa di calore si traduce in maggior comfort complessivo, oltre che in una notevole riduzione dei cicli di
avviamento a beneficio della durata del generatore.
BOLLY
®
PDC è il risultato di una ricerca progettuale finalizzata ad ottenere un bollitore unico nel suo genere.
Nasce così il brevetto dell’unico sistema di scambio termico presente sul mercato, concepito per impianti e pompe di calore di ultimissima
generazione.
Riscaldamento Bolly
®
PDC 500 collegato a pompa di calore da 12kW
T2 HEAT PUMP
70
65
60
55
50
45
40
35
30
25
20
15
10
00:00:00
DATI TECNICI
-30% Riduzione dei tempi per avere ACS
disponibile e maggior comfort
70 Litri di ACS a 55° in soli 30 minuti, con la
possibilità di scaldare solo il contenuto d’acqua
necessario.
Non si sottrae tempo prezioso alla pompa di
calore per il riscaldamento o raffrescamento
dell’ambiente.
Energia concentrata dove serve: tutta l’energia
prodotta dalla p.d.c. si concentra nella parte alta
del bollitore.
BOLLY
®
PDC
Caricamento termico dall’alto e netta stratificazione grazie al modulo di scambio.
BREVETTO CORDIVARI.
In queste condizioni la potenza scambiata rimane costante per tutto il tempo necessario
al riscaldamento del volume di accumulo e, ribadiamo, indipendente dalla temperatura
iniziale dell’accumulo stesso. Riepilogando:
· INGRESSO PRIMARIO= 55°C
· POSIZIONE DEL MISCELATORE = 2
· TEMPERATURA DI IMMISSIONE ACS NELLA ACCUMULO DA MODULO DI
SCAMBIO =50°C
· BOLLY
®
PDC 300 POTENZA SCAMBIABILE = 15 KW
· BOLLY
®
PDC 500 POTENZA SCAMBIABILE = 22 KW
· BOLLY
®
PDC 800 POTENZA SCAMBIABILE = 26 KW
· DELTAT AL PRIMARIO = 5°C (RITORNO AL GENERATORE 50°C)
In queste condizioni la producibilità di ACS (e quindi il tempo di riscaldamento
dell’accumulo) dipenderà dalla temperatura iniziale dell’accumulo che corrisponde alla
temperatura dell’acqua di rete.
00:15:00
T1PDC
15
minuti
T2PDC
70 litri
di ACS
00:30:00
Tacs usc scamb
00:45:00
La peculiarità del modulo di scambio termico dei Bolly
®
PDC consiste nella possibilità di
“caricare termicamente” l’accumulo di ACS dall’alto in modo da mettere a disposizione
dell’utenza acqua calda alla giusta temperatura sin dai primi minuti di funzionamento.
Ovviamente la quantità di ACS disponibile dipenderà dal tempo effettivo di funzionamento,
dalla temperatura iniziale dell’acqua fredda sanitaria, e dalla potenza del generatore.
Pensando ad un generatore di pompa di calore idronica una condizione tipica di
funzionamento è quella che prevede all’ingresso del primario 55 °C e un deltaT di 5°C.
La presenza del miscelatore termostatico sul circuito sanitario consente di variare
sensibilmente il comportamento dell’apparecchio in fase di riscaldamento. Con il
miscelatore al minimo (in pratica con il miscelatore escluso) si hanno le massime
prestazioni in termini di potenza scambiabile all’inizio del processo di riscaldamento
del bollitore (valori riportati a catalogo). Ma in queste condizioni, via via che sale la
temperatura al secondario la potenza scambiata andrà a scendere.
Molto più interessante è esaminare il comportamento del modulo di scambio con il
miscelatore in posizione “2” che con primario a 55 °C corrisponde ad una
produzione di ACS a 50°C con la peculiarità che questo valore di 50°C è indipendente dalla
temperatura dell’acqua fredda sanitaria.
Modello
Bolly
®
PDC
Temp.
Ingresso
primario
T1 in °C
Posizione
miscelatore
Potenza
in KW
Temperatura iniziale acqua sanitaria 10°C
Temperatura iniziale acqua sanitaria 20°C
Temperatura iniziale acqua sanitaria 25°C
proporzionale alla temperatura raggiunta nello scambio termico, viene immessa nell’accumulo dall’alto. In questo modo,
viene inviata acqua fresca proveniente dal fondo dell’accumulo.
che consente di usufruire immediatamente dell’acqua riscaldata. Inoltre è possibile scaldare solo una parte
dell’accumulo limitando sprechi energetici.
immediata disponibilità di acqua calda per l’utilizzo. Test di laboratorio sulla stratificazione degli accumuli e studi
Produzione ACS a
50°C n lt/min
Tempo di riscalda-
mento dell'accumulo
in minuti
Produzione ACS a
50°C n lt/min
Tempo di riscalda-
mento dell'accumulo
in minuti
Produzione ACS a
50°C n lt/min
Tempo di riscalda-
mento dell'accumulo
in minuti
20
15
10
00:00:00
00:15:00
T1 HEAT PUMP
00:30:00
DHW Temperature
70 litri di ACS a
55°Cinmenodi
30 minuti
300
1
5
5,
1
5
7
6,
8
4
3
8,
2
36
500
55
2
22
6,8
73
9,1
55
10,9
46
800
26
8,8
89
11,8
67
14,2
56
26
