“La collezione deriva il suo concept originario da una mia fantasia, fare il bagno immerso in una
saponetta: l’apoteosi del pulito! Ho tenuto dentro di me quest’idea per molto tempo, fino a quando
Bisazza non mi ha aiutato a realizzarla. La collezione è poi cresciuta e si è articolata in tre diverse linee,
ognuna con una sua estetica ben definita, dall’antico fino all’architettura costruttiva.
L’idea di presentare diverse epoche in un’unica collezione deriva da un mio credo: le persone hanno
due spinte contrapposte al loro interno, una verso una dimensione eterna dove le cose durano nel
tempo; l’altra verso il cambiamento. Nel mio design oscillo e mi muovo tra questi due poli, l’antico e
il nuovo, la rassicurazione e l’innovazione. Credo che sia una risposta ad un sentimento molto umano.
The Wanders Collection riflette appunto questo dualismo.”
“The original concept for the collection came from a fantasy I had of taking a bath in a bar of soap.
The ultimate clean! This idea I held for a long time, before Bisazza helped me realize it. The collection
then grew to consist of three components, each with a different aesthetic ranging from new antiques
to constructive architecture.
This idea to present multiple eras in a single collection comes from my belief that people have two
forces inside them: one imagines an eternity where they want things to last and the other edges towards
change. I move between these ideas of ancient and new, comfort and novelty. I believe it is very human
to do so and so the collection reflects this mentality.”
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