SOLUZIONE TRIO HYDRO 8 (SISTEMA HYBRID) CON IMPIANTO MISTO A DUE ZONE

Esempio di impianto:

• apannelliradiantiperlaclimatizzazioneinvernale

• aventilconvettoriperlaclimatizzazioneinvernaleedestiva

Funzionamento riscaldamento ambiente

In seguito ad una richiesta dei termostati di zona (3) e/o del ventilconvettore (7) si attiva l’unità

esterna (4) o la caldaia a condensazione (2) in funzione dei parametri funzionali, ambientali ed

economici configurati sul Pannello Remoto. Nel caso di attivazione dell’unità esterna, qualora il tempo

di messa a regime sia superiore a quello impostato, si attiva il generatore a condensazione che può

lavorare in contemporanea o in alternativa.

È possibile inoltre forzare l’attivazione della caldaia sotto una certa temperatura esterna.

Funzionamento raffrescamento ambiente

In seguito ad una richiesta ventilconvettore (7) si attiva l’unità esterna (4).

Funzionamento acqua calda sanitaria

L’elettronica monitora costantemente la temperatura dell’acqua calda sanitaria tramite la sonda (5)

collocata nel bollitore e sceglie quale sorgente di calore attivare in base alla convenienza economica

calcolata o alla temperatura esterna. La funzione BOOST sanitario forza l’attivazione prioritaria della

caldaia a condensazione per velocizzare i tempi di riscaldamento del boiler.

SCHEMA FUNZIONALE

Legenda

1

Valvola tre vie ACS/impianto abbinata

alla pompa di calore

2

Caldaia a condensazione

3

Pannello Remoto di zona (di serie)

4

Unità esterna di TRIO HYDRO

5

Sonda boiler

6

Kit 2

a

zona miscelata (optional)

7

HYDRO FS

5

2

1

6

4

AC

AF

RZ (X)

RZ (Y)

MZ (Y)

7

3

MZ (X)